Quando compriamo un divano lo facciamo considerando le persone con cui abbiamo intenzione di condividerlo.
Che sia un divano per una baita in montagna o per la sala d’attesa del nostro studio dentistico, non possiamo non considerare quali saranno i fruitori.
Quando immaginiamo le persone che potrebbero sedersi e le attività che ipotizziamo possano svolgere, ecco che nella nostra mente prende forma il divano ideale.
Come non condividere la scelta di chi ama riempire il proprio salotto di amici quando sceglie un divano Johnny.
Oppure le persone che scelgono il Foster, divano ampio e morbido con tanto spazio, che il più delle volte si decide di non condividere con nessuno o con un numero ristrettissimo di persone che ci stanno a cuore.
Prendiamo ad esempio il Nicolas: è un divano dotato di un’opzione denominata “loveseat recliner”, un posto e mezzo reclinabile. Quanti di voi credono che chi lo sceglie non immagini di condividerlo con una persona speciale?
Pensiamo al Belle Epoque, un divano progettato per favorire la conversazione, che sia di lavoro, familiare o amichevole.
Il divano Genius Loci è un divano esile, rigoroso e squadrato, con una doppia anima. Minimale per un arredamento raffinato e moderno, ma allo stesso tempo ideale per un’esperienza di comfort grazie ad un meccanismo manuale che ne solleva la spalliera.
L’apoteosi della condivisione del proprio divano avviene durante le festività natalizie, periodo in cui il divano viene utilizzato in così tanti modi che non basterebbe un’enciclopedia ad elencarli. C’è chi lo mette a disposizione per accogliere i giacconi dei propri ospiti e c’è chi lo usa per accumulare i regali in procinto di essere scartati.
A Natale il divano è il luogo preferito dai cugini che, con la scusa di aver mangiato troppo, si mettono comodi invece di dare una mano. È il parco divertimenti dei nipotini che passano ore ed ore saltandoci sopra senza stancarsi mai. È il luogo che accoglie le zie che – come ogni anno – ci chiederanno se riusciremo a finire l’università, mentre appesa alle loro spalle c’è la nostra laurea “cum laude”.
Il divano a Natale è il vero protagonista delle nostre case. Quanto a noi, anche se probabilmente dimenticheremo il motivo per cui lo abbiamo scelto, gli saremo sicuramente grati per la sua pazienza e per la sua proverbiale accoglienza, dote che in certe occasioni viene messa a dura prova…
Il divano va scelto con amore, perché è con amore che permettiamo ai cugini di godersi la comfort experience del nostro divano Calia Italia mentre rigoverniamo la cucina ed è con altrettanto amore che permettiamo ai nostri nipoti di giocarci senza remore. Per le zie pedanti ci stiamo organizzando.