L’8 marzo è la Giornata Internazionale della donna, istituita per celebrare le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne e per ricordare la lotta contro discriminazioni e violenze che il genere femminile ha affrontato e affronta ancora oggi.
Sensibile al tema della figura femminile, Calia Italia ha dedicato alla donna un prodotto nato dalla collaborazione con gli studenti dell’Università La Sapienza di Roma: la Giuggiola.
La Giuggiola è la poltroncina che rappresenta l’esaltazione della donna, della sua bellezza e della sua forza. Ispirata alle crocchie delle donne materane di un tempo, ovvero il modo in cui erano solite intrecciare i propri capelli, la Giuggiola è caratterizzata da uno schienale composto da 12 capi che vengono intrecciati contemporaneamente: una lavorazione estremamente complessa e delicata che fa di ogni poltrona un pezzo unico dal momento che, essendo realizzata a mano, non sarà mai identica alle altre. Ogni Giuggiola infatti ha un suo carattere e una sua storia, come tutte le donne.
A sottolineare l’animo femminile del prodotto e la volontà di esaltare la donna in tutte le sue sfaccettature, Calia Italia ha declinato la Giuggiola in sei varianti, ognuna diversa dall’altra per rivestimenti e personalità.
Giuggiola in vello di pecora
La Giuggiola in pelliccia di pecora infonde calore e ricorda il Natale. Ama il legno d’abete, l’ambiente domestico e i bambini. Preferisce stare vicino al camino e offre i suoi servigi per raccontare storie della cultura contadina che nobilitano la quotidianità.
Giuggiola a pelo lungo
La Giuggiola in vello a pelo lungo liscio o frisé ama vivere all’aperto, preferisce le rocce e le caverne e ha trovato il proprio habitat ideale nella murgia materana. Si aggira tra le chiese rupestri e immagina di conversare con tutti gli abitanti culturali. È orgogliosa di appartenere al territorio materano di cui incarna tradizioni e valori.
Giuggiola Snob
Il vello d’astracan è il materiale preferito dalla Giuggiola snob che non utilizzerebbe mai le pellicce pregiate e costose. Questa Giuggiola ama essere sobria e molto colta, è solita insegnare ai giovani e ama Dante. Il suo attore preferito è Benigni, è una sostenitrice della manifestazione “Incanta Dante” e si prodiga nella raccolta fondi a sostegno della ricerca oncologica.
Giuggiola Escort
Escort è la Giuggiola in vello di castoro e ricorda il colbacco russo. Offre servigi che raccontano la vita, ama sempre, è amata a tratti e sa stare ai patti. Quella autentica è seria, non tradisce mai, ama gli ambienti lussuosi, non ostenta la ricchezza ma è capace di esprimere una profonda bellezza.
Giuggiola in Velluto
La Giuggiola che ama il velluto è trendy e sempre informata. Predilige l’arte contemporanea, rifugge a ogni tipo di catering e ritiene che il cibo debba essere solo sano e salutare. Niente alcool, niente fumo e mai fare tardi la sera. E’ sempre molto curata e la sua massima ambizione è dormire almeno otto ore al giorno. Si occupa di volontariato e soffre molto perché non ama il prossimo come ama se stessa.
Giuggiola che ama le Giuggiole
L’ultimo modello di Giuggiola è quella “che ama le Giuggiole”. Come outfit, questa poltroncina sceglie il principe di Galles. È molto severa e ama il rigore e la perfezione: nulla può essere fuori posto e ogni cosa deve essere perfettamente inquadrata. Preferisce la lingua inglese per comunicare e viaggia solo in business class. A differenza di quanto si possa immaginare, ama il minimalismo e detesta tutto ciò che è pieno di orpelli. Tra tutte le Giuggiole, le sue preferite sono quelle in pelliccia di castoro.